Un’area artigianale a Potenza: pressing delle PMI al Comune

Nella scorsa settimana si è tenuto presso la sede del Comune di Potenza un incontro avente ad oggetto la discussione sul tema della realizzazione di un’area artigianale nel capoluogo di Regione. La notizia conferma che l’interesse alla realizzazione di un’opera del genere viene espresso da diversi settori del mondo produttivo lucano. Sono ormai svariati anni che Confapi Potenza, Associazione delle Piccole e Medie Industrie, si sta impegnando per la possibile realizzazione di un’area artigianale all’interno del territorio comunale, al momento uno dei pochi della regione a non esserne dotato.

Le piccole e medie imprese e le attività artigiane attualmente rappresentano la quasi totalità del tessuto produttivo lucano e sono quelle che riscontrano maggiori difficoltà a lanciarsi nella sfida delle innovazioni e a cimentarsi nel duro mondo del mercato internazionale e delle esportazioni.

Confapi Potenza ha sempre sostenuto che l’attuazione del progetto di realizzazione di un’area artigianale potrebbe rappresentare per i propri Associati, e in generale per l’imprenditoria locale, un’opportunità per il miglioramento e l’ottimizzazione dei processi produttivi, ed un’occasione per nuove realtà aziendali di ritagliarsi la propria fetta di mercato in settori  specialistici generando ricadute positive in termini occupazionali, soprattutto giovanile. Un aspetto fondamentale nella realizzazione della proposta avanzata dall’associazione è, infatti, la volontà di creare un incubatore d’impresa connesso ad un ambiente produttivo che permetta finalmente di innescare delle sinergie tra mondo imprenditoriale e i giovani che intendono sviluppare delle startup innovative.

L’esperienza di altri incubatori come quelli di Viggiano e Matera è, ad avviso di Confapi, da considerarsi fallimentare sia per l’esiguità di risorse messe a disposizione, e sia per l’infelice posizionamento di tali strutture (vedi l’incubatore materano collocato nei sassi) del tutto avulse dal sistema produttivo e , soprattutto, di difficile fruizione.

A tal proposito Rocco Di Giuseppe, Presidente della Sezione Edile Confapi Aniem, in uno degli incontri tenutosi col Sindaco De Luca, nell’illustrare la proposta progettuale in località Tiera di Potenza, ha evidenziato i vantaggi di una simile ipotesi tenendo conto che l’area è una delle poche realmente fruibili con una vocazione artigianale questo sia per la viabilità esistente, sia per la vicinanza al depuratore consortile, con un conseguente notevole abbattimento di costi nell’ipotetica realizzazione .

Alla luce di quanto detto e concordando sulla necessità di offrire concrete opportunità di rilancio del settore delle PMI del capoluogo, la Confapi Potenza sollecita nuovamente la convocazione di un tavolo politico-imprenditoriale che abbia lo scopo di avviare concretamente la discussione relativa all’individuazione di un’area, e delineare i criteri che dovrebbero guidare la futura costruzione di insediamenti produttivi che, valorizzando risparmio energetico, utilizzo di materiali eco-compatibili e tecniche innovative, potranno rappresentare una leva per la crescita e lo sviluppo della nostra comunità.

Rassegna Stampa Area Artigianale Tiera Vaglio

2016-04-06T10:14:47+02:00