Selfiemployment – Fondo rotativo nazionale promosso dal Ministero del Lavoro

Di seguito l’estratto dell’Avviso Pubblico per l’erogazione dei finanziamenti

 

Obiettivi: finanziare a tasso zero e senza alcuna forma di garanzia reale e/o di firma i giovani under 29 che vogliono mettersi in proprio o avviare un’attività imprenditoriale.

Destinatari: i soggetti destinatari sono i giovani fino a 29 anni, iscritti al programma Garanzia Giovani, che non hanno lavoro e non sono impegnati in percorsi di studio o formazione.

Forme societarie ammesse: i giovani possono avviare iniziative di autoimpiego e di autoimprenditorialità presentando la domanda nelle seguenti forme:

  • imprese individuali, società di persone, società cooperative con numero di soci non superiore a nove, associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda purché­­ inattive
  • imprese individuali, società di persone, società cooperative con numero di soci non superiore a nove non ancora costituite, a condizione che si costituiscano entro 60 giorni dall’eventuale provvedimento di ammissione.

Non sono ammesse le iniziative che prevedono il rilevamento di azienda già esistente né il rilevamento di ramo d’azienda.

Requisiti generali di ammissibilità:

  • il soggetto proponente per le iniziative presentante in forma individuale deve localizzare la sede della futura attività nel territorio nazionale; non aver riportato condanne penali; non aver avuto altre agevolazioni della stessa natura; non avere avuto protesti bancari/postali e/o cambiari
  • i soggetti proponenti per le iniziative in forma societaria/associativa devono essere iscritti al registro della CCIAA competente; localizzare la sede della futura attività nel territorio nazionale; non usufruire contestualmente di altre agevolazioni pubbliche della stessa natura; non essere sottoposti a procedure esecutive.

Settori e attività economiche ammesse: sono ammissibili le iniziative relative a tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di franchising. Sono esclusi i settori della pesca e dell’acquacultura, della produzione primaria in agricoltura, le attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco.

Iniziative ammissibili: possono essere finanziate le iniziative che prevedono programmi di spesa inclusi tra 5.000 e 50.000 euro. Le agevolazioni sono concesse, a titolo di de minimis, sotto forma di un finanziamento agevolato pari al 100% del programma di spesa, senza interessi e non assistito da nessuna forma di garanzia reale e/o di firma, della durata di 7 anni rimborsabile con rate mensili posticipate.

Spese ammesse a contributo: saranno considerate ammissibili al finanziamento le spese per l’avvio dell’attività concernenti le seguenti voci:

  • materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti, nonché altri costi inerenti al processo produttivo;
  • utenze e canoni di locazione per immobili;
  • prestazioni di garanzie assicurative funzionali all’attività finanziaria;
  • salari e stipendi.

Presentazione domanda: la domanda e il relativo business plan possono essere inviati dal 1° marzo 2016 alle 12.00 esclusivamente on line, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia, previa registrazione sulla piattaforma. Le domande saranno valutate sulla base dell’ordine cronologico di presentazione, fino ad esaurimento dei fondi. L’esito della valutazione viene comunicato entro 60 giorni dalla presentazione della domanda.

2019-03-06T10:49:31+01:00